Scheda Identificativa

UM473

Grotta dell'Ornello

Altre denominazioni
Grotta IIa del Partigiano, Grotta di Frate Fava
Note nome
Il nome è ripreso dalla tradizione locale e dovuto agli alberi che crescono nella macchia intorno e sottostante la grotta
Data registrazione
01/01/1975
Ultimo aggiornamento
09/03/2023
Primo censitore
Marco Menichetti 1973
Gruppo Primo censitore
Speleo Club Gubbio
Cronologia catastale
Rilevata e messa a catasto da speleologi eugubini (Marco Menichetti e Ettore Sannipoli ) nel 1973 come “Grotta II del Partigiano”, nome corretto nel 1977 dal GSGT con quello tradizionalmente usato dai gualdesi. Nel 2021 è stato aggiunto anche il toponimo “Grotta di Frate Fava”.
Scheda Ingressi
Tipo ingresso
Unico
Regione
UMBRIA
Provincia
PG
Comune
GUALDO TADINO
Località
Pian della Croce, Monte Nero
Tipo di coordinate
GPS Geografiche WGS84
Latitudine
43.22742701
Longitudine
12.813365
Metodo acquisizione
GPS
Quota
790
Tipo quota
GPS
Note coordinate
gms 12°48'48.11" est, 43°13'38.73" nord
Validità dato
Dato sicuro
Data coordinate
15/09/2021
Cartografia IGM 25K
123 - I SO - Gualdo Tadino
Cartografia CTR 10K
301140
Posizione verificata dal curatore
No
Itinerario
Da Gualdo Tadino si raggiunge la Rocchetta, poi a piedi per la valle del Fonno fin al Pian della Croce. Continuando lungo la valle, in prossimità dello slargo che precede le Porte del Diavolo, si risale una breve china tra rovi e arbusti fino alle rocce (versante di monte Nero). Oppure proseguendo per il sentiero che conduce al Fontanile di Campetella subito sopra un’opera di presa si nota un cartello che la indica (come Grotta di Frate Fava) e si segue il breve e facile sentiero fino alla grotta. L’ampio ingresso che qui si apre è ben visibile, ma non dal basso, perchéresta coperto dalla folta vegetazione.
Itinerario GPS
No
Informazioni utili itinerario
Sentiero percorribile
Descrizione ingresso
Ampio e comodo ingresso

Immagine ingresso
Autori immagine ingresso
Vittorio Carini
Data Immagine Ingresso
02/04/2019
Informazioni e vincoli accesso
Accesso libero
Note accesso
Al termine di un sentiero, indicata da un cartello come Grotta di Frate Fava
Rilevatori dati ingresso
Vittorio Carini
Gruppo rilevatori dati ingresso
Gruppo Speleologico Gualdo Tadino
Scheda Speleometria
Rilevata
Numero Ingressi
1
Dislivello negativo
1
Dislivello positivo
0
Dislivello totale
1
Sviluppo spaziale
11
Sviluppo planimetrico
11
Estensione
11
Ultimo aggiornamento
26/03/2022
Scheda Esplorazioni
Cavità esplorata
Prosegue
No
Scheda Descrittiva
Descrizione
Una galleria orizzontale piuttosto ampia penetra nella roccia per quattordici metri. Attualmente è impensabile una prosecuzione.
Andamento cavità
Orizzontale
Percorribilità
Facile
Periodo consigliato
Tutto l'anno
Necessita armo
No
Difficoltà progressione
No
Scheda Geologia
Litologia
Calcari massivi
Stratificazione
Massiva
Scheda Biologia
Scheda Meteorologia e Idrologia Ipogea
Note meteorologia e idrologia
Temperatura media annua locale teorica (Tmed) 9,9° C. Assenza di correnti d'aria. Assenza di acqua all’interno.
Scheda Storica
Notizie di carattere storico, folkloristico o religioso
Conosciuta da sempre per la facilità d’accesso e per l’evidenza del suo ingresso, la grotta è stata probabilmente rifugio di eremiti nel Medioevo. Le cronache riportano che nel 1224 San Francesco s’inerpicò fino ad un antro sotto le rupi di Campetella per visitare un confratello, frate Fava, ed invitarlo ad abbandonare l’inospitale eremo dove si era debilitato oltre misura (…servum Dei fratrem Favam, qui in antrospeluncae intra montes se recluserat…): si può ipotizzare che l’antro suddetto, definito da Lodovico Iacobilli nel 1638 “una spelonca sassosa, e profonda” sia proprio questa grotta.
Dati compilazione
Note aggiornamento
Aggiornamento dati
Compilatore
Vittorio Carini
Gruppo compilatore
Gruppo Speleologico Gualdo Tadino
Utente che ha aggiornato i dati
mauro.barbieri
Ultima modifica dei dati
23/04/2024

Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 UTM (x,y,zone):

Bibliografia

Historia antiquae civitatis Tadinae (edita circa saeculum XIV)FRATRIS PAULI DE GUALDO Visualizza
1638Vite de’ Santi e Beati di GualdoIACOBILLI L.Visualizza
1933Storia civile ed ecclesiastica del comune di Gualdo TadinoGUERRIERI R.Visualizza
1987I Santi di Valdigorgo di TadinoCANCELLOTTI C.Visualizza

Esplorazioni

//Visualizza
5/3/19785/3/1978Grotta conosciuta da sempre, con frequentazioni eremitiche nel medioevo, è raggiunta dal Gruppo Speleologico Gualdo Tadino. Pochi anni prima era stata rilevata e catastata dallo Speleo Club Gubbio.PierGiuseppe Moroni, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Vittorio Carini, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Giuseppina Bernabei, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Natalia Troni, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Mauro Zenobi, Gruppo Speleologico Gualdo TadinoVisualizza

Foto della cavità

Numero grotta
UM473 Grotta dell'Ornello

Dall'interno verso l'ingresso


Data foto
2001-12-19
Autore foto
Vittorio Carini

Allegati

Numero grotta
UM473 Grotta dell'Ornello

Scheda SSI

File
473_Scheda SSI.pdf (719.8 Kb | 225 Download)
Descrizione
Scheda SSI 1975 (UM473)
Autore
Gruppo Speleo Club Gubbio
Gruppo Autore
Speleo Club Gubbio

Numero grotta
UM473 Grotta dell'Ornello

La Grotta dell’Ornello

Descrizione
L’Eco del Serrasanta, n.20, 2001
Autore
Vittorio Carini
Gruppo Autore
Gruppo Speleologico Gualdo Tadino

Numero grotta
UM473 Grotta dell'Ornello

Scheda Descrittiva

File
473_Descrizione_2021.pdf (83.84 Kb | 235 Download)
Descrizione
A cura di Vittorio Carini
Autore
Vittorio Carini
Gruppo Autore
Gruppo Speleologico Gualdo Tadino

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