Scheda Identificativa

UM867

Grotta del Vipraro

Note nome
La grotta, a scelta dei primi esploratori, prende il nome della località in cui si apre, “Costa del Vipraro”, forma dialettale per viperaio, luogo infestato da vipere
Data registrazione
03/08/2021
Ultimo aggiornamento
12/01/2023
Primo censitore
Vittorio Carini 2021
Gruppo Primo censitore
Gruppo Speleologico Gualdo Tadino
Scheda Ingressi
Tipo ingresso
Unico
Regione
UMBRIA
Provincia
PG
Comune
SIGILLO
Località
Monte Cucco, Costa del Vipraro.
Tipo di coordinate
GPS Geografiche WGS84
Latitudine
43.357972
Longitudine
12.741583
Metodo acquisizione
GPS
Strumentazione
Garmin GPSMAP 64S
Quota
1087
Tipo quota
GPS
Note coordinate
IN:(Lat,Lon)=43 21 28.7,12 44 29.7 - OUT:(Lat,Lon)=43.357972,12.741583 - UTM:(Est,Nord)=316990,4803045,33
Validità dato
Dato sicuro
Data coordinate
25/07/2023
Cartografia IGM 25K
116 - II SO - Costacciaro
Cartografia CTR 10K
301010
Posizione verificata dal curatore
No
Itinerario
Da Pian del Monte si prende in basso in direzione Scirca, perdendo quota gradualmente fino ad incontrare il limite superiore di una macchia. Superata questa si avanza ancora per poco, si attraversa un'altra lingua di macchia per un sentiero evidente, poi per un costone aperto si scende decisamente in basso, fuori da sentieri. La grotta si apre dentro una macchia, alla fine di tracce lasciate dal passaggio degli speleologi.
Itinerario GPS
No
Informazioni utili itinerario
Non esiste sentiero battuto,Macchia o boscaglia
Contesto ambientale ingresso
Naturale,Versante
Descrizione ingresso
Ingresso in versante di circa 1 m di diametro

Immagine ingresso
Autori immagine ingresso
Alessandro Urbanelli
Data Immagine Ingresso
13/08/2023
Informazioni e vincoli accesso
Accesso libero
Rilevatori dati ingresso
Lorenzo Brustenghi
Gruppo rilevatori dati ingresso
Gruppo Speleologico CAI Perugia
Scheda Speleometria
Rilevata
Parzialmente
Numero Ingressi
1
Dislivello negativo
5
Dislivello positivo
7
Dislivello totale
12
Sviluppo spaziale
76
Sviluppo planimetrico
46
Ultimo aggiornamento
26/06/2019
Scheda Esplorazioni
Cavità esplorata
Prosegue
Forse
Scheda Descrittiva
Descrizione
Un basso ingresso, oltre uno scivolo sulla sinistra che si intasa dopo pochi metri, porta ad una fessura soffiante. Sull'immediata destra un passaggio immette in strette gincane che conducono al Ramo Franca, costituito da bassi laminatoi che seguono la pendenza esterna del monte e si risolvono, sia in alto che in basso, in cunicoli impercorribili. La fessura soffiante risale a sinistra e conduce nel Ramo dei Manzoni, una condotta intasata da detriti che dopo un abbassamento della volta porta ad un pozzetto sul cui fondo sono fermi i lavori di disostruzione.
Andamento cavità
Orizzontale/Verticale
Percorribilità
Difficile
Periodo consigliato
Tutto l'anno
Necessita armo
Tipo armo
Esplorativo
Scheda armo
No
Note armo
L'armo è necessario per scendere nel pozzetto terminale, due attacchi su fix per una corda da m 15.
Difficoltà progressione
Lista difficoltà progressione
Pozzi,Strettoie,Meandri
Difficoltà idriche
No
Inquinata o a rischio
No
Scheda Geologia
Litologia
Calcari massivi
Stratificazione
Massiva
Scheda Biologia
Altra fauna ipogea
Il 04.04.2013 nella strettoia terminale del Ramo Franca fu visto un ghiro. Presenti Meta menardi e stagionalmente Scoliopteryx.
Scheda Meteorologia e Idrologia Ipogea
Temperatura interna
Il 02.02.2007 nel Ramo Franca la temperatura è 12,1° C ma presso la fessura del futuro Ramo dei Manzoni è 10,7° C. Tale differenza si conferma successivamente e il 05.09.2012 nel Ramo dei Manzoni si raggiungono i 7,5° C.
Meteorologia
soffia con il caldo,aspira con il freddo
Scheda Storica
Dati compilazione
Note aggiornamento
Aggiornamento dati
Compilatore
Vittorio Carini
Gruppo compilatore
Gruppo Speleologico Gualdo Tadino
Utente che ha aggiornato i dati
vittoriocarini
Ultima modifica dei dati
04/06/2024

Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 UTM (x,y,zone):

Bibliografia

2011Prima esplorazione interna della grotta del Vipraro. La cavità del monte Cucco era stata localizzata nel 1988PULETTI E.Visualizza

Esplorazioni

20/6/200721/8/2007Individuata da Euro Puletti nel 1988, la grotta il 20.06.2007 desta l'interesse delle famiglie Puletti (Euro e Mirko) e Carini (Vittorio, Franca Ruzziconi, Lucia, Elettra, Renato) nel corso di un sopralluogo nella zona. Iniziano i primi scavi che permettono di scendere uno scivolo e di liberare un cunicolo orizzontale fino a una stretta fessura soffiante.Euro Puletti, Centro Nazionale Di Speleologia Mirko Puletti, Buio Verticale cai Gubbio Franca Ruzziconi, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Renato Carini, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Elettra Carini, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Lucia Carini, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Marco Cipolla, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Vittorio Carini, Gruppo Speleologico Gualdo TadinoVisualizza
29/8/20072/9/2007Il 29.08.2007 Franca Ruzziconi apre un passaggio per una serie di strettoie e cunicoli, esplorati nei giorni successivi.Elettra Carini, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Renato Carini, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Lucia Carini, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Vittorio Carini, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Franca Ruzziconi, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Marco Cipolla, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Mirko Puletti, Buio Verticale cai GubbioVisualizza
6/6/201222/9/2012A luglio 2012, quando l'esplorazione può contare sulla collaborazione di più gruppi, si allarga la strettoia soffiante, che è oltrepassata il 31.07.2012 da Elisa Pascolini(Buio Verticale CAI Gubbio), tra agosto e settembre si esplora il nuovo ramo (detto dei Manzoni) prima in orizzontale poi liberando un pozzetto che conduce in piccole condotte con aria ma irrimediabilmente strette: l'esplorazione è condotta da un eterogeneo gruppo di speleologi (di Gualdo Tadino, Costacciaro, Perugia, Foligno, Gubbio, Sigillo, Scheggia, Sassoferrato, Arcevia, Terni) soprannominati le Fere del Vipraro. Nel 2012 ai lavori si alternano una quarantina di speleo.Gruppo Speleologico Gualdo Tadino, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino gruppo speleologico cai perugia, Gruppo Speleologico CAI Perugia Gruppo Buio Verticale, Buio Verticale cai Gubbio Gruppo Cens Costacciaro, Gruppo cens costacciaroVisualizza
4/4/201320/1/2016Prosecuzione degli scavi nei cunicoli terminali.Fabio Donnini, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Franca Ruzziconi, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Vittorio Carini, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino Graziano Bellucci, Gruppo Speleologico Gualdo TadinoVisualizza
20/7/20197/12/2019Nel 2019 riprendono gli scavi, con l'intervento del GSCAI Perugia e del GS Gualdo Tadino: si libera nuovamente il pozzetto che porta ai cunicoli terminali.Gruppo Speleologico Gualdo Tadino, Gruppo Speleologico Gualdo Tadino gruppo speleologico cai perugia, Gruppo Speleologico CAI PerugiaVisualizza

Foto della cavità

Numero grotta
UM867 Grotta del Vipraro

Ingresso


Data foto
2019-11-23
Autore foto
Vittorio Carini
Descrizione
Matteo Guiducci

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